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Decisioni

Chiamate in correità valgono se dichiarate attendibile e confermate da altri elementi (Cass. 6251/25)

Le dichiarazioni accusatorie provenienti da taluno dei soggetti (chiamate in correità) devono essere sottoposte, con riguardo ad ogni singola chiamata in reità o correità e a ogni singolo episodio, a un duplice controllo volto ad accertare tanto l’attendibilità intrinseca del dichiarante, quanto l’affidabilità ab extrinseco delle accuse formulate, mediante l’individuazione e la valutazione di elementi processuali esterni di verifica, tra i quali possono annoverarsi anche le dichiarazioni accusatorie che provengano da altri soggetti.

Decisioni

Testimonianza in videocollegamento a distanza: consenso imputato non serve se .. (Cass. 5827/25)

L'assunzione “in presenza” della testimonianza è sostituibile da quello “da remoto” (a distanza, in video) soltanto in presenza di specifici presupposti o condizioni, tra cui il consenso delle parti, anche nell'ipotesi in cui ad essere esaminata è una persona offesa “vulnerabile” o vi siano altre specifiche disposizioni di legge (EIO, Convenzione assistenza giudiziaria, ..).

Decisioni

Foto nude esibite per estorcere consenso alla modifica del diritto di visita (Cass. 5716/25)

Commette il reato di violenza provata chi esibisce foto nude della persona nel corso di un giudizio di separazione per ottenere migliori condizioni in punto di diritto di visita. 

Decisioni

Omesso interrogatorio prima della misura cautelare: nullità anche se indagato dai avvale diritto al silenzio (Cass. 5548/25)

L'omesso interrogatorio previsto per le ordinanze di custodia cautelare prima di decidere sulla richiesta del pubblico ministero  costituisce nullità di ordine generale per violazione del diritto di difesa, va eccepita subito e  non è sanata dall'eventuale successivo silenzio dell'indagato. 

Decisioni

"Avvocato scorretto e aggressivo", non è reato (Cass. 5239/25)

"Avvocato scorretto e aggressivo", non è reato: in materia di diffamazione, il requisito della continenza, al fine di ravvisare la sussistenza dell'esimente del diritto di critica, ha necessariamente il carattere dell'elasticità. 

Decisioni

Religione non giustifica l'odio (Cass. 5160/25)

Augurare una ‘brutta morte' ai nemici ebrei, rievocare il loro sterminio, invocarne il ‘massacro', sono espressioni che integrano pienamente il reato di propaganda di idee fondate sull'odio religioso. 

Decisioni

Cittadino extra UE deve attivarsi tempestivamente per redditi esteri (Cass. 5008/25)

E' consentito al cittadino extracomunitario presentare un'autocertificazione attestante l'importo dei redditi percepiti nell'anno di competenza per il patrocinio a spese dello Stato, ma solo se è impossibile produrre la certificazione consolare.

Decisioni

Controlli fiscali violano CEDU se discrezionalità illimitata delle autorità (Corte EDU, Italgomme, 2025)

Controlli fisacali di discrezionaoità illimitata (pnei locali commericiali o sei leglai) vioalno i dirito alla vita provata (art 8 CEDU). 

Decisioni

Come impugnare diniego di rinvio per legittimo impedimento (Cass. 4817/25)

In tema di legittimo impedimento del difensore, se il giudice nega il rinvio per una pluralità di ragioni,  per evitare aspecificità del ricorso vanno contestate tutte. 

Decisioni

Ne bis in idem opponibile solo in caso di convenzione internazionale (Cass. 4698/25)

Ne bis in idem con riferimento alle sentenze pronunciate all'estero solo se cìè convenzione; sentenza straniera deve essere semmai riconosicuta ma non può esserci mai continuazione tra un reato giudicato in Italia e un reato giudicato da stato non UE.

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