Argomento: libertà religiosa

Legittimo vietare sul luogo di lavoro qualsiasi forma visibile di espressione delle convinzioni politiche, filosofiche o religiose se c'è esigenza reale del datore di lavoro di presentarsi in modo neutrale nei confronti dei clienti o di prevenire conflitti sociali.

Circonvenzione di incapace rappresentare necessità di donazioni alla madonna .. tenendosi i proventi.

Mutamento della destinazione d'uso senza permesso a costruire è reato, ma riunione in preghiera una sola volta non è sufficiente, 

In tema di affidamento dei figli minori, ciascun genitore deve rispettare il credo religioso dell’altro, permettendo e non impedendo ai figli di praticare e frequentare le celebrazioni religiose dell’altro genitore.

 

L’edilizia di culto può essere soggetta a limiti urbanistici, ma  non può comportare l’esclusione o l’eccessiva compressione della possibilità di realizzare strutture di questo tipo.

Reato edilizio non è scriminato dal diritto all'esercizio della libertà religiosa: vietato mutare destinazione d'uso di un magazzino per preghiere. 

Genitori separati, madre testimone di Geova, padre cattolico: figlia ha diritto a libertà religiosa. 

Un datore di lavoro, seppur emanazione della chiesta cattolica, non può licenziare un medico perchè divorzia. 

Libertà di pensiero, di coscienza e di religione nella CEDU.

Nessun credo religioso può legittimare il porto in luogo pubblico di armi o di oggetti atti ad offendere   CORTE DI CASSAZIONEI PENALESENTENZA 15 maggio 2017, n. 24084 - Pres.