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Decisioni

Procuratore speciale patteggia ma indagato non è d'accordo: tutto da rifare (Cass. 6214/25)

Disconoscimento del patteggiamento da parte dell'imputato è possibile.

Decisioni

Aiutare un familiare latitante quando è reato? (Cass. 7098/25)

Aiutare un latitante è solidarietà familiare solo se chi aiuti, pur consapevole della condizione di condannato che si sottrae all'ordine di carcerazione, non svolge alcuna specifica attività di copertura del latitante rispetto alle ricerche degli organi di polizia, ma intrattiene con questi rapporti interpersonali leciti, non svolgendo nessuna attività concreta per favorirne l'intento: diversamente, nel caso in cui la condotta si traduce in un aiuto idoneo a conseguire l'effetto di sottrarre taluno all'esecuzione della pena, dall'adempimento di doveri di solidarietà umana, nascenti da rapporti di parentela e di coniugio o da altri legami socialmente rilevanti, non può derivare esclusione della punibilità.

Decisioni

Elezione di domicilio in verbale non sottoscritto è valida? (Cass. 6305/24)

Una volta che la dichiarazione / elezione di  domicilio sia stata verbalizzata, esse è idonea a spiegare i suoi effetti senza bisogno della sottoscrizione del dichiarante.

Decisioni

Chiamate in correità valgono se dichiarate attendibile e confermate da altri elementi (Cass. 6251/25)

Le dichiarazioni accusatorie provenienti da taluno dei soggetti (chiamate in correità) devono essere sottoposte, con riguardo ad ogni singola chiamata in reità o correità e a ogni singolo episodio, a un duplice controllo volto ad accertare tanto l’attendibilità intrinseca del dichiarante, quanto l’affidabilità ab extrinseco delle accuse formulate, mediante l’individuazione e la valutazione di elementi processuali esterni di verifica, tra i quali possono annoverarsi anche le dichiarazioni accusatorie che provengano da altri soggetti.

Decisioni

Testimonianza in videocollegamento a distanza: consenso imputato non serve se .. (Cass. 5827/25)

L'assunzione “in presenza” della testimonianza è sostituibile da quello “da remoto” (a distanza, in video) soltanto in presenza di specifici presupposti o condizioni, tra cui il consenso delle parti, anche nell'ipotesi in cui ad essere esaminata è una persona offesa “vulnerabile” o vi siano altre specifiche disposizioni di legge (EIO, Convenzione assistenza giudiziaria, ..).

Decisioni

Foto nude esibite per estorcere consenso alla modifica del diritto di visita (Cass. 5716/25)

Commette il reato di violenza provata chi esibisce foto nude della persona nel corso di un giudizio di separazione per ottenere migliori condizioni in punto di diritto di visita. 

Decisioni

"Avvocato scorretto e aggressivo", non è reato (Cass. 5239/25)

"Avvocato scorretto e aggressivo", non è reato: in materia di diffamazione, il requisito della continenza, al fine di ravvisare la sussistenza dell'esimente del diritto di critica, ha necessariamente il carattere dell'elasticità. 

Decisioni

Religione non giustifica l'odio (Cass. 5160/25)

Augurare una ‘brutta morte' ai nemici ebrei, rievocare il loro sterminio, invocarne il ‘massacro', sono espressioni che integrano pienamente il reato di propaganda di idee fondate sull'odio religioso. 

Decisioni

Cittadino extra UE deve attivarsi tempestivamente per redditi esteri (Cass. 5008/25)

E' consentito al cittadino extracomunitario presentare un'autocertificazione attestante l'importo dei redditi percepiti nell'anno di competenza per il patrocinio a spese dello Stato, ma solo se è impossibile produrre la certificazione consolare.

Decisioni

Controlli fiscali violano CEDU se discrezionalità illimitata delle autorità (Corte EDU, Italgomme, 2025)

Controlli fisacali di discrezionaoità illimitata (pnei locali commericiali o sei leglai) vioalno i dirito alla vita provata (art 8 CEDU). 

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