Argomento: critica politica
Decisioni
Avversari o politico apostrofato come "bugiardo": non c'è reato (Cass. 317/18)Il complessivo contesto dialettico in cui si realizza la condotta e è necessario verificare se i toni utilizzati dall'agente, pur aspri e forti, non siano gravemente infamanti e gratuiti, ma siano, invece, comunque pertinenti al tema in discussione
Decisioni
Critica politica e ingiurie (Cass., 20998/15)
L'esercizio del diritto di critica politica può rendere non punibili espressioni anche aspre e giudizi di per sé ingiuriosi, tesi a stigmatizzare comportamenti realmente tenuti dal soggetto criticato: non può…
Decisioni
"Gaglioffo azzeccagarbugli", è diffamazione non critica (Cass. 32577/23)Azzeccagarbugli significa "operatore del diritto di scarsa levatura morale" e costitusce diffamazione e non critica politica.
Decisioni
Dare del fascista ad un politico non è reato se .. (Cass. 29433/07)
Sul piano politico con l’uso del termine "fascista" si intende stigmatizzare, da parte degli avversari politici, un comportamento ritenuto arrogante ed antidemocratico, improntato cioè a scarso rispetto nei confronti degli…
Decisioni
Magistrati hanno il diritto di criticare (Cass. 7443/05)La libertà di manifestazione del pensiero si caratterizza per il fatto di essere controvertibile, di produrre discussione, dissenso, dialettica delle idee.
Decisioni
Avversari politici "bugiardi, stolti, banda di denigratori"? E' reato (Cass. 38448/01)Nella critica politica, non è la maggiore o minore aggressività dell'espressione o l'asprezza dei toni che rileva ai fini del reato, ma la gratuità delle aggressioni.