Argomento: coltivazione

E' reato coltivare 4 piante di marijuana, dato che le 15 dosi prodotte dimostrno la offensività della condotta. Corte di Cassazionesez.

La coltivazione di una singola pianta sul terrazzo di 1 m di altezza e con 312 mg di principio attivo non è reato per mancanza di offensività in concreto.

La coltivazione di marijuana: questioni sulla offensività della condotta, sulla detenzione di semi, sulla costituzionalità della normativa.

Infondato il dubbio di costituzionalità che prevede differenti trattamenti per il detenote ed il coltivaore: nella visione del legislatore, diversificare la coltivazione ? come pure la produzione, la fabbricazione, l?estrazione…

Non è reato coltivare poche piante di marijuana: va infatti dichiarata l'assenza di offensività per quelle condotte che dimostrino tale levità da essere sostanzialmente irrilevante l'aumento di disponibilità di droga…

La coltivazione di marijuana è punbile anche solo se le piante sono idonee a produrre la sostanza per il consumo: non rileva quindi la quantità di principio attivo ricavabile nell'immediatezza…

Come fare per poter assumere derivati della marijuana possono per esigenze terapeutiche?

Nella coltivazione di marijuana, basta anche solo la potenziale attitudine della coltivazione di piante atte alla produzione di sostanze stupefacenti a fornire il principio attivo idoneo a produrre l'effetto drogante,…

Nel reato di coltivazione di sostanza stupefacente rileva (e va verificato nel caso concreto) l'effettiva offensività della condotta di coltivazione, sopratutto se le piantine sono in cattivo stato vegetativo.

Va verificata la legittimità costituzionale dell?art. 75 D. P. R. n.