Argomento: sostanza stupefacente
Decisioni
Coltivazione per uso personale (quasi) sempre reato (Cass. 12198/19)Coltivare marijuana è reato se aumenta il mercato.
Decisioni
Condanna per droga, patente salva? (C.App. Ancona, 2425/18)Per chi è stato condannato per reati inerenti allo spaccio di droga la revoca della patente non è (più) obbligatorio.
Decisioni
Operaio FIAT con 25 g di fumo: licenziamento illegittimo (Cass. 21678/18)Operaio vsa al alvoro con 25 g di hashish nella tuta: licenziamento eccessivo.
Decisioni
Operaio arrestato, licenziamento tardivo (Cass.20162/18)Operaio arrestato per droga, sul lavoro manda false giustificazione dell'assenza: lo salva la tardività del licenziamento.
Decisioni
Marijuana inoffensiva anche se 106 dosi droganti (Cass. 9012/18)
Fermo restando che tutte le ipotesi di coltivazione di piante idonea alla produzione di sostanze stupefacenti rientrano nell'ambito della norma incriminatrice, va escluso che il reato ricorra in caso di…
Decisioni
Coltivazione di una pianta di marijuana non è reato (Cass. 40030/16)
La coltivazione di una singola pianta sul terrazzo di 1 m di altezza e con 312 mg di principio attivo non è reato per mancanza di offensività in concreto.
Informazioni utili
Uso terapeutico di marijuana: un vademecum praticoCome fare per poter assumere derivati della marijuana possono per esigenze terapeutiche?
Decisioni
Muore di overdose in carcere: Ministero deve risarcire (Cass., 12705/15)
Vi è nesso di causalità tra la condotta colposa omissiva dell Ministero e l'evento morte di un detenuto che si è procurato lo stupefacente in carcere: il Minisero è quindi…
Decisioni
Coltivatore incapace? Non c'è reato (Cass. pen., 24732/15)
Nel reato di coltivazione di sostanza stupefacente rileva (e va verificato nel caso concreto) l'effettiva offensività della condotta di coltivazione, sopratutto se le piantine sono in cattivo stato vegetativo.
Decisioni
Coltivazione di marijuana inoffensiva (Cass.pen., 9156/15)
Non è punibile per mancanza di offensività la coltivazione cinque piantine invasate di dalle quali sono risultate estraibili grammi 0,1 di sostanza stupefacente. Corte di Cassazione
sez.