Home
Lo studio
Risorse
Contatti
Lo studio

Argomento: Ordinamento penitenziario

Decisioni

Detenuto sorvegliato anche in bagno, diritti fondamentali rispettati? (Cass. 18697/22)

Spioncino nel bagno della cella, non è (solo per questo) trattamento degradante.

Decisioni

Rifiutare le cure impedisce differimento pena (Cass. 17180/22)

Differimento penal per condizioni di salute compromise rimedito dal rifiuto delle cure. 

Decisioni

Colloqui dei detenuti sono diritti soggettivi (Cass. 21335/20)

Colloqui dei detenuti sono diritti, con conseguente reclamo giurisdizionale.

Decisioni

Semicieco e in carrozzina: resta in carcere (Cass. 19594/20)

Dignità umana va considerata nel valutare compatibilità della carcerazione di persona malata. 

Decisioni

Lede il diritto di difesa il termine troppo breve per impugnare diniego permesso (Corte Cost. 113/2020)
Un termine  troppo breve è pregiudizievole rispetto all'effettività del diritto di difesa di cui all'art.

Decisioni

Illegittimo limitare colloqui difensivi per detenuti (Corte Cost. 143/13)

Costituzionalmente illegittimo per compressione del diritto di difesa l’articolo 41-bis laddove introduce limiti ai colloqui tra detenuti e difensori.

Informazioni utili

Ordinamento Penitenziario
Norme sull'ordinamento penitenziario e sull'esecuzione delle misure preventive e limitative della libertà (Legge 26 luglio 1975 n. 354). Pubblicata nella Gazz. Uff. 9 agosto 1975, n. 212, S. O.

Decisioni

Evaso ha diritto a benefici se .. (Corte Cost. 189/10)

Una lettura costituzionalmente orientata non preclude automaticamente l’ammissione ad una misura alternativa alla detenzione in carcere a causa dell’intervenuta condanna per evasione.

Decisioni

Benefici penitenziari chi evade, nessun divieto automatico (Cass.22368/09)

L'ammissione ad una misura alternativa alla detenzione in carcere per chi è stato condannato per evasione non è automaticamente preclusa.

Decisioni

Modalità di esecuzione pena e misure alternative sono norme processuali no sostanziali (Cass. 25113/06)

Le norme che disciplinano l'esecuzione della pena e le condizioni di applicazione delle misure alternative alla detenzione non possono essere ritenute di natura penale sostanziale, sia perché non prevedono una nuova ipotesi di reato, sia perché non modificano ipotesi di reato già previste da altre disposizioni di legge penale.

1 2